Perdere massa grassa e non intaccare la massa muscolare!

È questa l’idea alla base della dieta Sirt e la ragione per la quale sta diventando sempre più adottata da sportivi, atleti e personaggi famosi.
SIRT=SIRTUINE
Le sirtuine sono un gruppo di sette proteine in grado di legarsi a parti della cellula tra cui citoplasma e mitocondri andando a contrastare i processi neurodegenerativi oltre che ad influire sui processi metabolici.
Proprio per questo meccanismo questo regime non è soltanto in grado di permettere la perdita di peso ma anche di stimolare il metabolismo e contrastare i processi di invecchiamento cellulare.
CIBI SIRT
Le sirtuine le possiamo attivare attraverso il consumo di alcuni alimenti detti “cibi sirt” che, secondo Aidan Goggins e Glen Matten, ideatori della dieta, sono in grado aiutare l’organismo a bruciare più velocemente le calorie assunte, favorendo un dimagrimento rapido senza troppe rinunce.
I cibi SIRT sono circa 20 e tra di loro troviamo:
- rucola
- radicchio rosso
- vino rosso
- cavolo riccio
- cipolle
- soia
- prezzemolo
- olio extra vergine d’oliva
- cioccolato fondente (oltre 85%)
- the verde matcha
- grano saraceno
- curcuma
- noci
- peperoncino thailandese
- levisco
- datteri
- caffè
- mirtilli
- capperi
A questi alimenti, dotati di un forte potere antiossidante, va associata una fonte proteica come pesce, soia o uova.
FASI E STRUTTURA DELLA DIETA
La dieta è strutturata in due fasi:
- Prima fase
Dura una settimana e prevede la perdita di 3 chili.
I primi tre giorni: c’è una drastica riduzione di calorie assunte e l’alimentazione prevista è costituita da tre succhi verdi e un pasto solido, I succhi vanno suddivisi in tre momenti della giornata: mattino, metà mattina e metà pomeriggio.
Succo Sirt: qualche foglia di cavolo riccio, mezza mela verde, rucola, prezzemolo, 2-3 gambi di sedano e mezzo cucchiaino di thè verde matcha.
Ci sono delle regole da rispettare: i succhi devono essere consumati ad intervalli regolari, i succhi devono essere consumati almeno un’ora prima o due ore dopo il pasto e il pasto non deve essere consumato dopo le 19.
I 4 giorni successivi: si aumenta l’apporto calorico giornaliero; viene infatti aggiunto il secondo pasto solido (pasta di grano saraceno, pesce o petto di pollo con un contorno vegetale). In questa dieta è previsto anche il premio: il cioccolato fondente infatti rientra negli alimenti sirt e in quanto tale può essere consumato!
- Seconda fase
E’ la fase di mantenimento.
Permette infatti di mantenere la perdita di peso raggiunta nella prima fase introducendo però più calorie e anche nuovi alimenti. Questa fase prevede un regime alimentare giornaliero costruito con 3 pasti, un succo verde e due spuntini. Gli alimenti che possono essere inseriti sono: pizza, pasta, fagioli, patate e un bicchiere di vino rosso massimo 3 volte alla settimana (il contenuto in polifenoli infatti è in grado di attivare le sirtuine).

Questo tipo di dieta può essere ripetuta più di una volta, consultando sempre il proprio medico, permette una perdita di peso e porta anche ad altri benefici grazie all’attivazione delle sirtuine tra cui: miglior controllo del livelli della glicemia, azione antiossidante e antinfiammatoria, miglioramento nella costruzione dei muscoli.
Dott.ssa Letizia Vitali