Preparazioni a base di Cannabis terapeutica

Preparazioni a base di Cannabis terapeutica

Preparazioni a base di Cannabis terapeutica

Il laboratorio galenico della farmacia Le Melorie è attrezzato per l’allestimento delle preparazioni a base di Cannabis terapeutica.

La Cannabis ad uso medicale è un prodotto vegetale di uso terapeutico, costituito dalle sole infiorescenze femminili della pianta, dotato di caratteristiche chimiche, fisiche e microbiologiche ben definite e di massima qualità. E’ definita in Farmacopea come Cannabis flos. Stiamo parlando quindi di un medicinale, un prodotto tutto diverso dalla cannabis ricreativa, o marijuana, di cui il consumatore non conosce nulla su provenienza, composizione e qualità.

Esistono in commercio diversi tipi di Cannabis flos, identificati in primo luogo dal loro contenuto in due principi attivi principali, e successivamente dal nome attribuito loro dall’azienda che le produce.
Il medico prescrittore sceglierà il tipo e il dosaggio di Cannabis da allestire per ogni paziente.

La Cannabis terapeutica rappresenta un’interessante opportunità di trattamento complementare, sicura e personalizzabile.
Mette in gioco l’impegno professionale del medico, che personalizza la cura e ne segue gli sviluppi, in stretta collaborazione col paziente.
Chiama in causa anche il farmacista, al quale è riservata la produzione del farmaco prescritto nel laboratorio della farmacia, mettendo in atto tutte le sue conoscenze e capacità per garantire un prodotto di qualità.

Nel nostro Paese, l’impiego medico di infiorescenze femminili della Cannabis sativa è ammesso dal 2006 in virtù di sperimentazioni internazionali per patologie di difficile trattamento, ma solo dal 2015 ne è stato normato l’impiego per trattare una serie di patologie, per le quali è stata riconosciuta anche la dispensazione a carico del Sistema Sanitario Regionale (gestione ospedaliera in Toscana).

Le indicazioni della Cannabis medica riconosciute sono:

  • dolore cronico e/o dolore associato a sclerosi multipla e a lesioni del midollo spinale o centrale (dolore neuropatico)
  • dolore cronico oncologico
  • nausea e vomito causati da chemioterapia, radioterapia, terapie per HIV
  • stimolante dell’appetito nella cachessia e anoressia in pazienti oncologici o affetti da AIDS e nell’anoressia nervosa
  • effetto ipotensivo nel glaucoma
  • riduzione dei movimenti involontari della faccia e del corpo nella sindrome di Gilles de la Tourette
  • epilessia
  • fibromialgia
  • malattie infiammatorie croniche intestinali ( morbo di Crohn, colite ulcerosa )
  • cefalea non trattabile con farmaci
  • nevralgia del trigemino

per tutti quei pazienti in cui le terapie convenzionali non risultano efficaci o presentano effetti collaterali eccessivi rispetto al beneficio ottenuto.

Inoltre, in virtù della Legge 94/98 (“Legge Di Bella”), ciascun medico ha la facoltà di prescrivere questo farmaco anche per impieghi diversi da quelli registrati, o per applicazioni innovative e sperimentali per cui ci siano studi documentati in letteratura, assumendosene la responsabilità clinica.

Le ricette galeniche magistrali di Cannabis terapeutica:
– devono essere compilate in originale dal medico prescrittore,
– non sono ripetibili (validità 30 giorni)
– devono soddisfare tutti i formalismi previsti dalla normativa vigente [con particolare riferimento all’art. 5, commi 3 e 4, del decreto-legge 17 febbraio 1998, n. 23, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 aprile 1998, n. 94, e all’art. 43, comma 9, del T.U.] ed integrate a fini statistici con i dati (anonimi) relativi a età, sesso, posologia in peso di cannabis ed esigenza di trattamento
– sono trasmesse mensilmente all’Ufficio ASL competente.

Il medico, a sua volta, deve ottenere il consenso del paziente al trattamento medico e specificare nella ricetta le esigenze particolari che giustificano il ricorso alla prescrizione estemporanea. Nella ricetta il medico dovrà trascrivere, senza riportare le generalità del paziente, un riferimento numerico o alfanumerico di collegamento a dati d’archivio in proprio possesso che consenta, in caso di richiesta da parte dell’autorità sanitaria, di risalire all’identità del paziente trattato.

La posologia è stabilita dal medico per ciascun paziente in base al quadro clinico (valutando quindi anche opportunità di trattamento e possibili affetti collaterali).
Al paziente è raccomandata l’assunzione secondo le modalità stabilite dal medico, con la possibilità di variare o sospendere il trattamento solo dopo aver consultato il medico stesso.

Le sostanze attive presenti in Cannabis flos sono molto numerose e differiscono da un tipo all’altro: a fianco di THC e CBD, ci sono decine di molecole che completano il loro effetto.
L’effetto terapeutico insorge circa 7 – 10 giorni dopo l’inizio del trattamento perché inizialmente le sostanze terapeutiche si accumulano nel tessuto adiposo, per essere poi rilasciate in circolo gradualmente.
Questo vale anche per la durata dell’effetto terapeutico dopo la sospensione del trattamento.

E’ opportuno attenersi alle indicazioni fornite dal medico curante in sede di prescrizione anche per quanto riguarda l’assunzione di altri farmaci e/o sostanze durante la terapia.
Sono forti le interazioni con
– alcol
– benzodiazepine
– oppiacei

È sconsigliato l’impiego in previsione e durante la gravidanza, in allattamento.

Le dosi iniziali del trattamento sono sempre minime, ma possono ugualmente manifestarsi effetti collaterali che svaniscono nei giorni.
I più comuni sono: euforia, tachicardia, ipotensione ortostatica, cefalea, vertigini, bruciore e rossore agli occhi, secchezza delle fauci, debolezza muscolare.
In caso perdurassero, è necessario avvisare il medico.

L’uso di Cannabis terapeutica può determinare la positività al test antidoping e anche ai controlli previsti dal codice della strada, come quelli per la guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti.
Si dovrebbe evitare di guidare o utilizzare particolare macchinari subito dopo l’assunzione della terapia, perché il tempo di reazione è ridotto, così come anche la capacità di concentrazione si abbassa notevolmente.

Per ogni ulteriore informazione, leggi gli approfondimenti ai seguenti link
https://www.farmavaldera.it/cannabis-medica
https://www.farmavaldera.it/terapie-con-cannabis-medica
e non esitare a contattarci attraverso i nostri recapiti o recandoti in una delle nostre farmacie.

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