La sverminazione dei nostri animali domestici consiste nell’eliminazione dei parassiti intestinali ed è una cura indispensabile per tutti i cuccioli, e frequente nell’età adulta. I cani sono ospiti ideali per parassiti e batteri: si rotolano, annusano, bevono e leccano ogni cosa che trovano in giro, con il rischio di contrarre vermi o parassiti. La trasmissione, infatti, avviene attraverso il contatto con cani o gatti già infetti, con le loro feci o con i roditori.
Perché è importante sverminarli regolarmente
I vermi sono una specie di parassita che può portare a disturbi gastrointestinali cronici: questo è il primo motivo per cui è necessario sverminare regolarmente i nostri amici a quattro zampe, aiutandoli a restare in salute.
Un altro aspetto importante da considerare è che all’inizio queste infezioni passano del tutto inosservate: il tuo gatto o cane sembra essere quello di sempre e tu non noti particolari segni di malattia ma l’infestazione cresce e dopo sarà necessario un trattamento più drastico per debellarla.
Particolare attenzione spetta ai cuccioli che, se non curati con medicine vermifughe, possono ammalarsi e mostrare anche una crescita più lenta; in essi possono proliferare dei vermi, i più comuni sono gli ascaridi, che vengono generalmente trasmessi dalla madre tramite il latte materno, durante il periodo dell’allattamento o addirittura prima, quando è ancora un feto. Infine, i vermi non sono un problema solo per il tuo peloso: anche gli esseri umani e gli altri animali di casa possono risultarne infestati, se il tuo cane ha i vermi. Particolarmente a rischio in questo senso sono i bambini e le persone immunodepresse.
Quando fare la sverminazione?
La prima sverminazione dei cuccioli è bene farla nei primi 20 giorni di vita per poi ripeterla ogni due settimane fino all’età di 2 mesi, quando si esegue anche un’analisi delle feci con il veterinario per evitare di correre rischi. Le sverminazioni vanno poi eseguite con regolarità e agiscono solo al momento della somministrazione dei medicinali e non hanno alcun effetto preventivo. Per proteggere il cane dalle possibili conseguenze di un’infestazione da vermi, il consiglio dei veterinari di solito è quello di far controllare le feci del proprio cane almeno quattro volte l’anno. In alternativa, puoi decidere di sverminarlo regolarmente ogni 3-4 mesi. Per quanto riguarda i gatti adulti, il consiglio è di sverminarli una volta l’anno se sono domestici, e 3-4 volte l’anno se invece si allontanano regolarmente da casa.
Come faccio a capire se il mio animale ha i vermi?
Di solito è impossibile riconoscere un’infestazione da vermi nel cane semplicemente osservando le sue feci: il cane o il gatto espelle solo uova e larve, le quali non possono essere viste ad occhio nudo; solo quando l’infestazione è già molto avanzata è possibile notare i vermi nelle feci.
Tuttavia, a mano a mano che i vermi proliferano, l’infestazione si sviluppa ed è accompagnata da sintomi piuttosto evidenti:
- Perdita di peso anche se l’animale mangia normalmente (o anzi ha più appetito del solito come potrebbe capitare nel caso in cui sia infetto dal verme tenia)
- Vomito
- Diarrea
- Cerca di grattarsi in modo insistente la zona perianale
- È affetto da anemia e carenze nutrizionali (in questo caso diagnosticate tramite esami del sangue)
- Se cucciolo, scarso accrescimento (pesa meno di quanto dovrebbe alla sua età).
Come si cura un cane o un gatto che ha contratto i vermi?
I farmaci contro i vermi si basano essenzialmente su principi attivi che combattono tutti gli stadi evolutivi di questi parassiti. Sono farmaci che hanno lo scopo di prevenire la formazione di vermi sessualmente maturi in grado di deporre uova. Alcuni prodotti mirano ad eliminare soltanto una specifica tipologia di vermi, altri invece agiscono ad ampio spettro e contrastano contemporaneamente tenie e nematodi; spetta al tuo veterinario decidere quale tipo di vermifugo sia più appropriato.
I farmaci esistono in diverse formulazioni: compresse, polveri o sciroppi, e vengono somministrati direttamente per via orale oppure vanno mescolati al suo cibo abituale. In alcuni casi è sufficiente una dose singola, mentre altri farmaci devono essere somministrati per più giorni consecutivi. Il dosaggio del farmaco, invece, dipende dal peso del tuo animale. Non c’è da preoccuparsi, in generale, rispetto agli effetti di questi medicinali: i trattamenti contro i vermi che sono attualmente in commercio sono di solito molto ben tollerati dai cani di tutte le razze, età e condizioni. Puoi tranquillamente somministrare un vermifugo anche ad una cagnolina in gravidanza o in fase di allattamento.
Dott.ssa Clarissa Falchi